Come abbiamo già avuto occasione di vedere nell’articolo introduttivo dedicato a Veeam Backup for Office 365, non è ancora possibile salvare il contenuto dei database all’interno di un repository di Backup & Replication, ma solo in volumi locali o share SMB.
Per risolvere il problema, fino a quando la funzionalità non sarà implementata nativamente, possiamo sfruttare Veeam Agent for Windows ed estendere le capacità di protezione in un repository centralizzato. Per chi non conoscesse ancora Veeam Agent, è l’evoluzione del famoso Veeam Endpoint, la soluzione di backup dedicata alle macchine fisiche, sia server che client.
La logica da applicare è molto semplice e consiste del proteggere la cartella dove salviamo i database Office 365, all’interno del repository centralizzato di Backup & Replication.
Configurazione Backup
Come prima cosa va creato un nuovo Backup Job, puntando alla cartella dove si trovano i file Office 365, come mostrato nella figura 1.
Figura 1 – Selezione Cartella
Il secondo passo è quello di scegliere il repository di Backup & Replication, che dovrà essere la versione 9.5 con l’Update 1 installato – figura 2.
Figura 2 – Veeam Repository
Se avete abilitato correttamente un repository per poter essere utilizzato dagli Agent, figura 3, potrete procedere con il wizard. Un aspetto su cui fare molta attenzione è relativo alla retention; avete a disposizione due differenti valori: il primo dato da Backup for Office 365 ed il secondo dato da Veeam Agent, questo significa che bisogna evitare di avere valori troppo elevati da entrambe le parti.
Ad esempio si può avere una retention, all’interno di Backup for Office 365, di 3 anni e di solo 4 giorni dentro Veeam Agent. Questo ci permette di non raddoppiare lo spazio necessario e di snellire la procedura di salvataggio dentro il repository di Backup & Replication.
Figura 3 – Selezione Repository e Retention
Completato il wizard sarà possibile eseguire il job di salvataggio all’interno dell’infrastruttura Veeam Backup & Replication. Il tempo di esecuzione varierà a seconda della grandezza del database source e della performance della vostra infrastruttura.
Figura 4 – Backup in Veeam Agent
Figura 5 – Backup in Veeam Backup & Replication
Conclusioni
Ecco un veloce esempio di integrazione tra due prodotti teoricamente slegati ma che praticamente si possono integrare ed offrire un risultato molto interessante per tutte le aziende che intendono proteggere al meglio la propria infrastruttura….anche se i dati si trovano sul cloud.