Veeam Backup for Microsoft 365 v6 è stato rilasciato a marzo 2022 con diverse nuove funzionalità e miglioramenti. Sei come sei anni dopo la prima build rilasciata nel 2016. Il punto chiave di VBfM365 è l’utilizzo e la gestione semplice; l’interfaccia utente è la stessa della v1 ma le modifiche principali sono sotto il cofano, ma non questa volta perché la nuova build introduce due fantastiche funzionalità più visibili al pubblico.
New Update Path
A parte la nuova interfaccia utente per il setup, il modello di processo durante l’aggiornamento (per aggiornamenti minori) è molto più semplice, sarà quindi più necessario gestire 3 diverse setup per Exchange, SharePoint e Teams ma solo una.
Giusto per dovere di cronaca, l’aggiornamento da v5 a v6 non è complicato e richiede più o meno 5/10 minuti.
Nota importante durante il passaggio di build è di non dimenticare di aggiornare lo schema del repository con l’ultima versione.
Self-Service Restore Portal
Questa era una grande limitazione rispetto al passato perché prima di questa versione, l’unico modo per ripristinare un elemento era eseguire la console dal server dov’era installato VBfM365 e questo non andava bene dal punto di vista amministrativo. Inoltre, anche i competitor davano la possibilità di ripristinare gli oggetti dal portale web e questo è il motivo per cui il portale di ripristino self-service è una grande novità.
Con v4 e v5 questo è stato possibile grazie a Niels Engelen, Principal Analyst and Product Management di Veeam Software, che ha creato un portale web che offriva questa fuzionalità. Ora con v6 è completamente integrato e supportato.
Il portale è estremamente intuitivo da usare e non sono necessarie molte spiegazioni: si selezionano gli elementi, si clicca su Ripristina e fine…più facile a dirsi che a farsi! Sempre in tema di sicurezza, un altro punto interessante da discutere è il modo in cui gli utenti o gli operatori di ripristino si autenticano poiché il portale utilizza l’autenticazione nativa di Microsoft 365.
Restore Operators
Non c’è ripristino senza la possibilità di assegnare la giusta autorizzazione ai ragazzi del supporto IT. Il Restore Operators consente di selezionare utenti, o gruppi, a cui dare l’accesso definendo anche l’ambito su cui possono ripristinare quando accedono al portale self-service.
Low Cost Cloud Storage
La v6 introduce la copia del backup in Amazon Simple Storage Service (Amazon S3) Glacier, Glacier Deep Archive e Azure Archive, migliorando le integrazioni con l’object storage in cloud, che già includono Amazon Web Services (AWS) S3, Azure Blob, IBM Cloud, Wasabi e altri provider compatibili con S3.
L’uso di strumenti come Azure Archive permettono di scegliere di copiare immediatamente ogni nuovo punto di ripristino o impostare una copia periodica per ottimizzare il traffico e le esigenze di archiviazione, soprattutto in scenari dove è richiesta una retention molto alta.
Altre funzionalità/miglioramenti
- Support for multi-geo Microsoft 365 organizations
- SharePoint data can be restored to another location
- Support for renamed SharePoint Online domains
- Per-job logging
- File version history is available for restores with the new PowerShell
- Reduced local cache size that Veeam maintains for object storage repositories
- Reduced load on Veeam Backup for Microsoft 365 components
- 2x faster data migration from local repositories to object storage for SharePoint sites with over 100K items in a single list
Upgrade Path
Prima di eseguire l’aggiornamento a Veeam Backup for Microsoft 365 6.0, verificate di eseguire una delle seguenti versioni:
- 4.0 (build 4.0.0.1345 – 4.0.1.625)
- 5.0 (builds 5.0.0.1061 – 5.0.3.1063)
Fix it!
After upgrading to Veeam Backup for Microsoft 365 6.0, higher than usual CPU usage may be observed during times when no tasks are occurring within Veeam Backup for Microsoft 365. L’aggiornamento è disponibile qui: KB4294: High CPU Usage After Upgrade to Veeam Backup for Microsoft 365 6.0
Get Started
Download Backup Office 365 data with Veeam Backup for Microsoft 365