Le ultime features introdotte in Windows Azure

Lo sviluppo di Windows Azure continua a procedere come un treno ed ogni settimana ormai ci troviamo a parlare di qualcosa di nuovo. Oggi è il turno di fare un veloce riassunto di quello che è stato implementato nelle ultime settimane:

 

Fino a 200 co-admin: questa è la nuova soglia di amministratori alla stessa sottoscrizione.

 

Monitoring: nel mondo del cloud può capitare che ci siano momenti di interruzione e Microsoft ha accolto la richiesta da parte di diversi clienti che lamentavano una certa scarsità di notifiche a riguardo, richiedendo un processo più performante. Da qualche giorno è possibile visualizzare direttamente nel  Management Portal tutte le notifche e personalizzarle in base al particolare servizio che si sta usando. I seguenti incidenti possono far scatenare delle notifiche:

 

  • Partial Service Interruption
  • Partial Performance Degradation
  • Full Performance Degradation
  • Full Service Interruption
  • Advisory

 

Per ognuna di queste notifiche si ottiene una finestra molto dettagliata. Al suo interno si possono visualizzare diverse informazioni, tra cui: il momento in cui il servizio ha cominciato ad avere dei problemi, la SubscriptionID (quando disponibile) di quella sottoscrizione che sta usando il servizio in questione, i logs, la storia dell’incidente, etc.

 

Virtual Machine Agent: interessante novità in ambito di Macchine Virtuali. Da qualche giorno infatti, nel wizard di creazione della macchina virtuale abbiamo visto apparire l’opzione per l’installazione di un Agent, che ha il compito di installare e gestire le extension, ovvero moduli software che estendono le funzionalità della VM stessa. Nei prossimi mesi numerosissime saranno queste extensions, e Microsoft continuerà a lavorarci per garantire il migliore dei servizi. Una delle prime novità legate all’Agent è il BGInfo, subito visualizzabile sul desktop delle vostre macchine virtuali.

 

Active Directory Integration: è stato abilitato il supporto di Active Directory SSO (Single Sign On) con oltre 600 applicazioni popolari SaaS (Software As A Service); tra queste troviamo Office 365, Citrix GoTo Meeting, Dropbox for Business e molto altro ancora.

 

Beh, come avete notato lo sviluppo dell’ecosistema Azure è veramente al centro del progetto Microsoft ed entro la fine di quest’anno vedremo delle novità veramente incredibili.