Autore: Domenico Caldarelli
Il mondo della virtualizzazione è in continua evoluzione ed ormai è uso comune utilizzare macchine virtuali sul proprio PC. Microsoft Azure rende disponibili una serie di servizi per creare e, nel caso in cui fossimo estremamente affezionati ad una particolare VM, di effettuare l’upload di un VHD.
In questo articolo vedremo come effettuare questa operazione utilizzando PowerShell.
Prerequisiti:
- Windows Azure PowerShell recuperabile qui: http://go.microsoft.com/fwlink/p/?linkid=320376&clcid=0x409
- Una macchina virtuale creata con Hyper-V
Prima di poter effettuare l’upload della nostra immagine è necessario stabilire una connessione sicura con Azure. Per fare ciò apriamo PowerShell e digitiamo il comando: Get-AzurePublishSettingsFile
In questo modo si aprirà il nostro browser predefinito con la richiesta di download del file di configurazione. Dopo aver salvato il file, eseguite questo comando per importare la configurazione: Import-AzurePublishSettingsFile <PATH DEL FILE>
Assicuriamoci che il nostro account sia utilizzabile da PowerShell con il comando: Add-AzureAccount. Attraverso il comando Get-AzureSubscription sarà possibile visualizzare lo storage utilizzato dall’account.
A questo punto abbiamo tutte le informazioni necessarie per creare un piccolo script in grado di effettuare l’upload del nostro file .VHD:
$StorageAccount = “vostro_storage_account”
$VHD = “D:\VirtualMachines\CENTOS3.vhd”
$AzureVHD = “http://” + $StorageAccount + “.blob.core.windows.net/vhds/CENTOS3.vhd”
Add-AzureVhd -LocalFilePath $VHD -Destination $AzureVHD
Add-AzureDisk -OS Linux -MediaLocation $AzureVHD -DiskName CENTOS3
NB: Per scrivere meglio lo script vi suggerisco di utilizzare PowerShell ISE
Dopo aver eseguito lo script, se tutto è andato a buon fine, colleghiamoci alla dashboard di Azure e creiamo una nuova macchina virtuale dalla raccolta; cliccando su dischi personali sarà disponibile il nostro VHD.
Figura 1 – Installazione Macchina Virtuale Importata
Completando l’installazione la macchina sarà disponibile nella sezione Macchine Virtuali.
Figura 2 – Macchina Virtuale in esecuzione
Questa procedura può essere utilizzata con qualsiasi file .VHD. In questo caso si trattava di una distro linux ma, ovviamente, è possibile effettuare la stessa operazione con qualsiasi sistema operativo. Nel caso in cui si decidesse di utilizzare una macchina Windows è opportuno lanciare un sysprep prima di effettuare l’upload.