Il nuovo System Center Configuration Manager introduce la possibilità di effettuare l’aggiornamento da Windows 7, 8 e 8.1 verso Windows 10 tramite un nuovo task sequence. La logica è molto semplice: tutti i software presenti nel computer vengono eliminati, mentre i profili utente vengono mantenuti; un po’ come succede con alcune modalità di ripristino di Windows 10.
Per creare un nuovo task sequence è necessario aggiungere un nuovo Operating System Upgrade Package Wizard, come mostrato in figura 1. La cartella dovrà contenere l’intero contenuto della ISO di Windows 10.
Figura 1 – Aggiunta Nuovo OS
Una volta distribuito il pacchetto ai vari Distribution Point sarà possibile creare il task sequence, figura 2, per l’aggiornamento.
Figura 2 – Nuovo Task Sequence
Selezionare il vostro Upgrade Package e personalizzare le operazioni: per esempio è possibile installare dei software aggiuntivi (come Acrobar Reader).
Figura 3 – Personalizzazione Attività
Distribuite il task sequence alla collection di destinazione, ricordando che l’aggiornamento viene fatto in-place ovvero utilizzando l’agent di SCCM (no PXE o USB). Andate su uno dei client ed avviate il task, come mostrato nella figura 4.
Figura 4 – Software Center
Dopo circa 20 minuti, a seconda delle performance del vostro computer, il client sarà pronto con il nuovo sistema operativo ma con i dati utente preservati, come mostra la figura 5.
Figura 5 – Nuovo Client
Questo nuovo task sequence è una grande opportunità di aggiornare i client in modo facile, ripartendo da “zero” ma senza doversi preoccupare di creare un task di salvataggio/ripristino che spesso può creare problemi, riducendo anche l’inattività degli utenti.