Hyper-V: Best Practice sulla Configurazione Cartelle

Hyper-V Server

La configurazione delle macchine virtuali non è una cosa da sottovalutare perchè un errato settaggio, può portare a problemi a lungo termine. Il caso più classico è quando si decide di lasciare i file di configurazione nel percorso di default proposto da Hyper-V.

Magari non tutti sanno che quando una macchina virtuale viene avviata, all’interno della cartella relativa, viene creato un file che ha al suo interno lo stato della memoria. La somma di questi file va ad incidere sullo spazio e soprattutto sulle performance dell’host.

Cosa succede se lo spazio disco finisce? Succede che alcune funzionalità dell’hypervisor vengono meno, come Dynamic Memory, oppure la macchina virtuale non si avvia. L’event viewer restituisce un errore 3322, come indicato nella figura 1.

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Figura 1 – Event ID 3322

Il problema si nota anche visualizzando lo spazio disco, come mostra la figura 2.

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Figura 2 – Spazio Disco

Quindi è necessario spostare le cartelle altrove, tramite la funzione di Move presente in Windows Server 2012 e 2012 R2, come mostra la figura 3.

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Figura 3 – Move

Conclusioni

Nel caso abbiate un server standalone, il consiglio è quello di installare due dischi SSD in RAID1, magari da 256GB, dove posizionare i file relativi alla memoria e le eventuali snapshot. Nel caso abbiate un cluster, dovreste già avere uno storage performante, ma nel caso non sia così preferite dei dischi SSD o SAS 10k/15k.