Operations Management Suite: Update Management

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Aggiornare i propri server a volte non è una cosa facile, soprattutto in ambienti mission critical che richiedono schedulazioni particolari. Se diamo per assodato che installare le ultime patch è cosa buona e giusta, sia per aumentare la stabilità del sistema operativo che per risolvere vulnerabilità di vario genere, non molte aziende riescono a stare dietro a questo tipo di prassi in modo continuativo; il più delle volte la colpa è da dare a sistemi poco flessibili che non permettono la centralizzazione di queste attività.

Tra i moduli presenti all’interno di Operations Management Suite c’è proprio la possibilità di gestire la parte di Update Management, figura 1. Questa componente effettua la scansione di ambienti Windows e Linux per mostrare quali sono gli aggiornamenti necessari, classificati tra Critical, Security ed Other, cosa che permette di effettuare filtri tramite la parte di analisi.

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Figura 1 – Update Management

Come consuetudine per OMS, è possibile fare drill-down per vedere il dettaglio per ogni singola macchina, oppure per gruppi di aggiornamenti.

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Figura 2 – Drill-Down Update

Fino a qui, OMS non fa niente di diverso da quello che farebbe un classico WSUS oppure System Center Configuration Manager. Il valore aggiunto è la possibilità di schedulare gli aggiornamenti, figura 3, per automatizzare ed avere sempre allineate le proprie macchine (cosa non presente all’interno di WSUS).

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Figura 3 – Update Deployments

All’interno della schermata di schedulazione, figura 4, è possibile inserire l’elenco delle macchine da gestire e la modalità, divisa tra One Time, settimanale e mensile; chiaramente è possibile anche impostare l’orario di esecuzione ed anche la durata massima che deve essere impiegata per gli aggiornamenti. Una volta lanciato il task, sarà possibile monitorarlo dentro la sezione Running, figura 5.

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Figura 4 – Schedulazione Update

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Figura 5 – Stato Update

Una volta terminato il patching sarà possibile visualizzare il risultato all’interno della macchina da subito, figura 6, mentre bisognerà aspettare diversi minuti prima di vedere aggiornata la console di OMS.

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Figura 6 – Server Aggiornato

Conclusioni

Operations Management Suite si dimostra ancora di più la soluzione ideale non solo per tutta la componente di monitoring, automazione ed analisi ma anche per il patching di tutta l’infrastruttura IT. Nei prossimi mesi sono attesi interessanti aggiornamenti relativi al modulo di Update, che permetteranno di ancora più avanzate le operazioni.

 

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