Da qualche giorno è stato introdotto il nuovo piano, dedicato alle aziende, chiamato Windows Server Premium Assurance and SQL Server Premium Assurance. L’idea è quella di fornire un supporto a tutte quelle aziende che non possono rimanere sempre allineate con i rilasci delle nuove piattaforme, come appunto Windows Server, ma che necessitano di tenere comunque aggiornati i propri sistemi. Ad esempio, il governo Britannico pagò 6 milioni di dollari per ricevere un estensione, a livello di rilascio di patch sulla sicurezza, relativa a Windows XP nell’anno in cui il supporto scadde; questo perchè nessuno si preoccupò di aggiornare le macchine in tempo e per evitare problemi di sicurezza, si intervenì con una mossa “anomala” (anche perchè nel contratto firmato, Microsoft obbligò la migrazione a Windows 7 entro l’anno successivo).
Tuttora in Italia esistono diverse aziende con sistemi operativi Windows Server 2003, o inferiori, che però non possono essere più aggiornati ma che a volte si trovano ad esporre servizi verso l’esterno.
Il Windows Server e SQL Server Premium Assurance consente di avere 16 anni di supporto totale (5 di Mainstream, 5 di Extended e 6 di Premium), con una perdita progressiva delle opzioni disponibili, come mostra la figura.
L’opzione Windows Server Premium Assurance e SQL Server Premium può essere acquistata separatamente oppure insieme a partire dai primi mesi del 2017. Inizialmente l’aumento di costo, rispetto al prezzo classico, sarà del 5% e diventerà del 12% dopo Giugno 2017.
Quali sono i prodotti inizialmente supportati dal Premium Assurance?
- SQL Server 2008 e 2008 R2 (Extended Support ends in July 2019)
- Windows Server 2008 e 2008 R2 (Extended Support ends in January 2020)
Windows Server 2016 dovrebbe rientrare nella lista, anche se il sistema operativo è già studiato per essere supportato 10 anni.
Maggiori informazioni potete trovarle all’interno del blog di prodotto, a questo link: Introducing Windows Server Premium Assurance and SQL Server Premium Assurance