Durante Build 2017 sono stati fatti diversi annunci interessanti relativi a Windows 10 e la sua sempre più integrazione con il mondo open-source. Dopo aver iniziato con il Windows Subsystem for Linux, capace di eseguire una bash Ubuntu all’interno di Windows, siamo arrivati a poter utilizzare più sistemi operativi Linux dentro Windows…..un paradosso se si pensa a quello che succedeva molti anni fa.
La notizia di oggi è che Ubuntu è disponibile all’interno del Windows Store; quello che viene fatto non è altro che andare ad installare uno strato di codice, tale per cui è possibile lavorare con una bash Linux ed eseguire attività Linux-based….il tutto non avendo una macchina virtuale ma utilizzando il proprio client Windows 10.
Per poter usufruire di questa bash è necessario rispettare i seguenti requisiti:
- Avere una build versione 16215 o superiore (quindi per ora si parla del programma Insider)
- Aver attivato il Windows Subsystem for Linux
Tra gli annunci fatti, proprio per garantire la possibilità di poter usare kernel diversi, troviamo una nuova modalità chiamata wslconfig, che consente di cambiare la tipologia di bash da eseguire. Questo comando diventerà utile nel momento in cui saranno rilasciate Fedora, OpenSUSE e le altre distro, all’interno dello Store.