Un paio di giorni fa è stata resa disponibile una nuova build di Windows 10, arrivata alla 21H2. Una delle grandi novità è che, al pari di Windows 11, le prossime build saranno rilasciate annualmente facendo sparire il concetto di Windows as a Service semestrale; il nome scelto per le build sarà “General Availability Channel”.
La build è disponibile per tutti i computer compatibili e con a bordo almeno la build 2004. Le novità introdotte sono poche ma non da sottovalutare:
- WPA3 H2E standards support for enhanced Wi-Fi security
- Windows Hello for Business support for simplified, passwordless deployment models for achieving a deploy-to-run state within a few minutes
- GPU compute support in the Windows Subsystem for Linux (WSL) and Azure IoT Edge for Linux on Windows (EFLOW) deployments for machine learning and other compute-intensive workflows
Contrariamente a quanto annunciato, non ci sarà l’emulazione a 64bit per i processori ARM, come il Surface Pro X, che invece è stato introdotto con Windows 11.
Windows 10 21H2 è disponibile da Windows Update e distribuibile con i classici strumenti come Endpoint Manager e Configuration Manager.